Continua la battaglia di TikTok per escludere gli under 13 dalla piattaforma. Come abbiamo visto in passato, nonostante il divieto formale di iscrizione ai bambini infratredicenni, il social aveva avuto più di qualche difficoltà a far rispettare le sue policy. Questo in alcune occasioni ha portato ad alcuni tragici casi di cronaca, motivo per cui, in Italia, se n’era interessato il Garante.

Con il suo ultimo report dedicato alla trasparenza, ByteDance ha rivelato i numeri della sua azione di moderazione nel corso dei primi tre mesi del 2021. Se ieri ha fatto discutere la notizia che il social network in poco tempo ha rimosso oltre 60 milioni di contenuti, oggi Axios riposta che in appena 90 giorni TikTok ha anche falcidiato oltre 7 milioni di account presumibilmente creati da bambini under 13.

Non abbiamo dati precisi sul numero di infratredicenni iscritti al social network, un precedente report sosteneva che ben un terzo del pubblico americano dell’app fosse composto da minori di 14 anni. Come scrivevamo in un nostro speciale dedicato proprio alla tutela dei bambini su internet, la presenza dei minori online introduce delle sfide estremamente impegnative — oggi sia i social network, che le famiglie e i Governi, non hanno ancora iniziato ad affrontare il problema in modo adeguato. Fortunatamente qualcosa inizia a muoversi.

TikTok, ad esempio, ha iniziato ad investire sul machine learning per comprendere in modo più efficace se un utente ha o no i requisiti d’età per iscriversi e usare l’app. Dove non arrivano le intelligenze artificiali, nel limite del possibile, ci pensano i moderatori in carne ed ossa.

Negli Stati Uniti d’America i minori di tredici anni possono iscriversi ad una versione semplificata dell’app, proprio pensata per i bambini. Ci sono criteri di moderazione più forti e i contenuti vengono filtrati in modo da non includere video potenzialmente pericolosi o sgradevoli. La sfida di TikTok in Nord America diventa quindi assicurarsi che i bambini non mentano sulla loro età, accedendo in questo modo alla versione completa dell’app.

In Italia, proprio inseguito all’interesse del Garante della privacy, gli infratredicenni sono completamente esclusi dal social network.

È interessante notare come TikTok, sempre nei primi tre mesi del 2021, abbia rimosso un totale di 11 milioni di account a livello globale. Di questi, oltre la metà – i 7 milioni, per l’appunto – sono stati rimossi perché violavano le policy sui requisiti d’età.