Apple nel mirino dell’antitrust tedesco, l’annuncio della nuova indagine è stato dato ufficialmente nella mattina di oggi. L’authority determinerà se Apple ha abusato della sua posizione dominante sul mercato, seguendo alcune indagini di simile orientamento già nate negli USA.

Apple occupa il 34.34% del mercato mobile tedesco, ed è uno dei paesi europei dove l’azienda va meglio.

Sulla base di questo procedimento, l’FCO intende valutare dettagliatamente alcune specifiche pratiche commerciali di Apple. L’authority ha ricevuto diverse segnalazioni per alcune pratiche potenzialmente anti-competitive.

L’FCO in questi mesi ha aperto simili indagini anche nei confronti di Amazon, Google e Facebook. L’autorità, spiega Reuters, ha aperto una nuova stagione di indagine forte della nuova normativa sulle tech company. La sezione 19a del nuovo Digitalization Act offre al FCO maggiori poteri d’indagine ed intervento contro i comportamenti anti-concorrenziali delle grandi aziende tecnologiche.

Tra le pratiche commerciali di Apple, a finire nel mirino dell’antitrust è anche la nuova funzione di anti-tracking introdotta con iOS 14.5. Ovviamente l’autorità non considera, di per sé, il potenziamento della privacy degli utenti un pregiudizio alle norme sulla concorrenza, ma valuterà l’impatto della nuova feature sul mercato delle inserzioni pubblicitarie, determinando anche se la nuova feature avvantaggia Apple a discapito delle aziende concorrenti. Del resto, abbiamo visto come a poche settimane dal debutto dell’anti-tracker Apple abbia iniziato a vendere più spazi pubblicitari all’interno dell’App Store. Una coincidenza che è stata notata (e criticata) da diversi siti specializzati.

Non vediamo l’ora di poter aprire un dialogo con l’FCO ed entrare nel merito delle loro preoccupazioni

ha fatto sapere Apple con una nota.