Carnival Corp, il più grande operatore al mondo nel settore delle crociere, questo mercoledì ha annunciato un’intrusione all’interno dei suoi sistemi informatici. Carnival, si legge nel comunicato, avrebbe preso le misure necessarie per interrompere l’accesso abusivo, ma è molto probabile che i criminali siano riusciti a carpire un’enorme mole di dati privati, incluse informazioni su clienti.

Il data breach risale allo scorso marzo, ma è stato annunciato solamente in queste ore. L’azienda ha già comunicato l’incidente alle autorità competenti.

Risultano compromessi anche i dati dell’equipaggio delle linee Carnival Cruise, Holland America e Princess Cruises. «Le prove raccolte suggeriscono un uso improprio dei dati», ha detto l’operatore. Gli hacker avrebbero messo le mani su un enorme mole di informazioni personali, incluse le informazioni sui passaporti, le informazioni mediche, date di nascita, numeri di telefono, email e molto altro.

Il titolo della Carnival Corp ha perso il 2% dal momento dell’annuncio. Il colosso delle navi da crociera ha iniziato ad avvertire le persone colpite dal data breach, inoltre ha ingaggiato un’azienda di sicurezza informatica con l’obiettivo di ricostruire le dinamiche dell’attacco hacker e – possibilmente – risalire all’identità dei responsabili.

Non è il primo grave attacco ai danni della Carnival, che l’anno scorso era già finita vittima di un violento attacco ransomware che aveva compromesso i dati di uno dei molti brand della compagnia.

Carnival Corp è il più importante operatore nel settore delle crociere, un conglomerato che gestisce diversi brand apprezzati, tra questi anche l’italiano Costa Crociere.