Ieri, per un breve periodi sono stati irraggiungibili i siti del Corriere della Sera, Gazzetta dello Sport, Twitch, Reddit, Amazon e molti altri. Un simile disservizio è nato a causa di un bug presente nei sistemi di Fastly, azienda intermediaria che si occupa di gestire la cache di alcuni dei domini più rilevanti del web. La ditta in questione cerca ora di spiegare cosa sia successo, indicando che l’effetto domino sia nato per intero dalle azioni di un singolo utente.
Nelle prime ore dell’8 giugno, un cliente ha inserito una modifica alla configurazione valida che ha incluso specifiche circostanze che hanno scatenato il bug, il quale ha generato messaggi di errore nel 85 per cento del nostro network […]
L’interruzione del servizio è stata ampia e severa, siamo profondamente dispiaciuti dall’impatto dai nostri clienti e da chiunque si appoggi a loro,
ha dichiarato Nick Rockwell, Vice Presidente Senior dell’ingegneria di Fastly.
Poco sorprendentemente, la ditta non ha fatto menzione di chi, con un’unica mossa, abbia messo k.o. una fetta significativa della Rete, men che meno si è azzardata a spiegare nei dettagli il tipo di operazioni eseguite perché si scatenasse l’inferno.
Bisogna comunque riconoscere che Fastly sia stata pronta a reagire con prontezza alla drammatica crisi e che il tracollo del web sia stato risolto in tempi relativamente contenuti. L’azienda tech non ci ha certamente fatto una bella figura, ma ne è perlomeno uscita con la dignità intatta.
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- Summary of June 8 outage (fastly.com)