Dopo aver passato anni a usare parole tutt’altro che lusinghiere nei confronti dei sistemi LIDAR, Elon Musk starebbe cambiando opinione, almeno se si considera che sulle strade di Palm Beach è stata avvista una Tesla dotata di un apparecchio laser pulse-based light detection con cui affinare il proprio sistema di guida assistita.

Stando alla testata Bloomberg, l’autovettura intercettata in Florida sarebbe una Tesla Model Y con una rastrelliera montata sul tetto per ospitare un apparecchio LIDAR prodotto dalla floridense Luminar, la quale ha subito un balzo in Borsa del 9,8 per cento non appena la foto ha iniziato a girare sulle testate dedicate.

Musk ha sempre cassato questo particolare sistema di navigazione come “tempo perso”, nonché come la “rovina” di chiunque vi si appoggiasse. Difficile dunque sapere a priori se questa esperienza sia da considerarsi in chiave straordinaria o se l’azienda abbia intenzione di compiere una metaforica inversione a u e rimangiarsi quanto è stato detto.

Le Tesla si sono peraltro sempre affidate a sistemi di videocamere e un improvviso salto sul LIDAR, che sia in sostituzione o affiancato ai correnti sistemi, lancerebbe in uno stato di possibile obsolescenza i modelli usciti fino a oggi, qualora la ditta decidesse di rivedere le sue priorità nell’aggiornare i sistemi di navigazione.

Potrebbe anche interessarti: