Motorola sta lavorando al primo smartphone con ricarica wireless via aria. Niente induzione: basterà entrare all’interno di una stanza con il trasmettitore perché il device inizi automaticamente le operazioni di ricarica. La tecnologia funziona, grossomodo, come il WiFi e la tecnologia mesh.

Motorola ha scelto di lavorare assieme alla GuRu, una startup specializzata in questo campo. La tecnologia di GuRu usa un trasmettitore ad onde millimetriche, occupando frequenze trai 30GHz e 300GHz. Per capirci, anche il 5G usa le onde millimetriche. La tecnologia della GuRu, spiega Gizmodo, usa ripetitori e ricevitori miniaturizzati. Motorola e GuRu stanno lavorando ad un caricatore wireless over-the-air in grado di ricaricare un device fino ad una distanza massima di circa 9 metri.

La tecnologia studiata da Motorola potrebbe essere usata per ricaricare qualsiasi tipo di device, dagli smartphone alle cuffiette tws, passando per laptop e tablet. Peraltro, virtualmente è anche possibile ricaricare più device contemporaneamente.

Motorola ovviamente non è la prima compagnia a scommettere su questa tecnologia. Molte altre aziende ci hanno già provato, ottenendo magri risultati. Xiaomi e Oppo stanno entrambe lavorando ad una loro versione della tecnologia. Quella di Oppo, tuttavia, funziona ad una distanza massima di pochi centimetri dal caricatore. Chiunque arrivi per primo si aggiudicherà una tecnologia in grado di rivoluzionare il mercato mondiale degli smartphone.