WhatsApp Pay torna in Brasile, dopo il braccio di ferro con la banca centrale
WhatsApp Pay ha ricevuto tutte le autorizzazioni per tornare operativo in Brasile, dopo che un anno fa la banca centrale lo aveva bloccato a pochi giorni dal debutto
Era stato bloccato dopo pochi giorni dal suo debutto, ora il programma sperimentale in Brasile dedicato ai pagamenti tramite WhatsApp è tornato operativo. Sarà un lancio graduale, ha spiegato David Marcus, N.1 di Facebook Financial.
Facebook vuole che WhatsApp, un domani, diventi uno strumento versatile in grado di andare oltre ai confini della messaggistica. I pagamenti giocano un ruolo importante in questa strategia.
Del debutto dei pagamenti via WhatsApp in Brasile se ne è iniziato a parlare l’anno scorso, poi, a giugno del 2020 il servizio è debuttato ufficialmente, salvo essere tempestivamente bloccato dalla banca centrale del Paese — che all’epoca aveva accusato Facebook di non aver chiesto tutte le autorizzazioni necessarie, citando rischi per la concorrenza del mercato dei pagamenti brasiliano. A marzo del 2021 le istituzioni hanno finalmente dato l’ok a WhatsApp.
Nel corso delle prossime settimane gli utenti di WhatsApp potranno associare le loro carte di credito e i conti correnti al loro account. Facebook monitorerà molto attentamente l’andamento dell’esperimento in Brasile e, un domani, il servizio potrebbe debuttare anche nel resto del mondo.
Facebook da tempo sta cercando di capire come monetizzare WhatsApp, i pagamenti mobile potrebbero essere la soluzione: