Secondo nuove indiscrezioni, Discord avrebbe risposto spallucce all’imponente offerta di acquisizione da 10 miliardi di dollari avanzata da Microsoft. L’azienda dietro alla più importante piattaforma per le comunicazioni voce per gamer (e non solo) avrebbe deciso di procedere da sola, chiudendo le porte – almeno per il momento – alla possibilità di un’acquisizione da parte di Microsoft o di qualsiasi altra azienda.

A scriverlo è il Wall Street Journal, che cita fonti estremamente affidabili. Sebbene la possibilità che in futuro le trattative possano riprendere, Discord sembrerebbe nuovamente interessata ad una IPO, con l’obiettivo di debuttare sul mercato azionario. Si tratta di un ritorno al piano originale: Discord l’anno scorso, in vista di un possibile debutto a Wall Street, aveva per la prima volta assunto un CFO. Si tratta di Tomasz Marcinkowski, con un passato da dirigente di Pinterest. La notizia della volontà da parte di Microsoft di acquisirla per ben 10 miliardi di dollari (contro una valutazione di 7mld$ dello scorso dicembre) gioca ovviamente a favore di Discord, che ora può lavorare alla sua IPO da una posizione ancora più privilegiata.

Discord oggi ha 140 milioni di utenti attivi su base mensile. Solamente nel 2020 ha generato ricavi per 130 milioni di dollari, con un’impennata estremamente importante rispetto al 2019, quando i ricavi si erano fermati a 45 milioni di dollari. Discord, ad ogni modo, non produce ancora utili.

La chiusura delle trattative è stata una dura doccia fredda per Microsoft, che vedeva nell’acquisizione di Discord vedeva una mossa di fondamentale importanza per la sua leadership nel mercato del gaming. Ne avevamo parlato nei dettagli qui: