I quattro astronauti sono pronti per partire alla volta della ISS. La loro permanenza sulla stazione spaziale sarà di sei mesi dove condurranno più di 200 esperimenti scientifici. Il decollo a bordo della Crew-2  Dragon di SpaceX è previsto per venerdì 23 aprile, data che è stata posticipata a causa delle condizioni meteo.

Inizialmente schedulato per domani 22 aprile il programma è stato cambiato a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli previste per domani: il lancio per il momento sarà eseguito venerdì 23 aprile alle 11:49 ora italiana.

Come indicato the U.S. Space Force 45th Weather Squadron, per il lancio del 23 aprile si prevede una probabilità del 90% di condizioni meteorologiche favorevoli sulla rampa di lancio per il decollo della missione Crew-2 in base ai criteri meteorologici di lancio del Falcon 9 Crew Dragon. Anche le condizioni dovrebbero migliorare lungo la traiettoria di volo e l’area di recupero per la missione.

Come troviamo indicato sul sito di SpaceX, la finestra di lancio si apre alle 5:49 EDT, 9:49 UTC, con un’opportunità di backup disponibile lunedì 26 aprile alle 4:38 EDT, 8:48 UTC.

Dopo la separazione degli stadi, il primo stadio del Falcon 9 atterrerà sulla nave drone Of Course I Still Love You nell’Oceano Atlantico.

Il primo stadio Falcon 9 che trasporterà in orbita questa missione ha già lanciato la missione Crew-1 nel novembre 2020 e la navicella Dragon è la stessa che è stata utilizzata da Robert Behnken e Douglas Hurley da e verso la Stazione Spaziale Internazionale durante la missione Demo-2 di SpaceX nel 2020.

Sabato 24 aprile approssimativamente alle 11:09 ora italiana è previsto l’attracco automatico della Dragon attraccherà alla Stazione Spaziale Internazionale: è la prima volta che la Dragon volerà con due partner internazionali e sarà anche la prima volta che due Crew Dragon saranno attaccate  contemporaneamente alla stazione spaziale.

Gli astronauti che compongono il quartetto che raggiungerà l’equipaggio della missione Expedition 65 sono:  Shane Kimbrough e Megan McArthur, della NASA, insieme all’astronauta dell’Agenzia spaziale europea (ESA) Thomas Pesquet e all’astronauta Akihiko Hoshide dell’Agenzia spaziale giapponese (JAXA).

Le attività delle fasi di pre-lancio e di lancio possono essere seguite sia sul canale di SpaceX che su quelli della NASA.

Sono diversi le ricerche in cui saranno impegnati sulla ISS, comprese nuove ricerche mediche che aiuteranno gli scienziati sulla Terra nella lotta alle  malattie e le agenzie spaziali di tutto il mondo per capire meglio come lo spazio influisce sul corpo umano.

Il tutto per preparare al meglio gli astronauti per futuri viaggi spaziali di più lunga durata sulla Luna.

Ci saranno anche ricerche su chip di tessuto, piccoli sistemi di cellule e minuscoli organoidi che crescono su frammenti di tessuto e imitano le azioni di quelle cellule all’interno del corpo umano, e test su un nuovo dispositivo a ultrasuoni portatile progettato per aiutare gli astronauti in missioni di lunga durata sulla Luna e infine su Marte.

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La diretta del lancio può essere seguita sui canali ufficiali della NASA e di SpaceX