Bitcoin tocca quota 63.000$, è il prezzo massimo nella storia della criptovaluta ideata da Satoshi Nakamoto. In appena 12 mesi l’asset è cresciuto dell’800% e ora sempre più analisti vedono l’obiettivo della soglia psicologica dei 70.000$ come estremamente raggiungibile.

Impossibile non notare il tempismo del piccolo balzo, proprio in concomitanza con il debutto di Coinbase —exchange più usato per l’acquisto di criptovalute— a Wall Street, previsto per mercoledì.

Coinbase solamente nel primo trimestre del 2021 ha maturato ricavi per 1,8 miliardi di dollari con una valutazione complessiva stimata in 68 miliardi. Si parla di gran lunga della quotazione più rilevante per quel che concerne il settore delle aziende attive nel mondo crypto.

«Il rally della valutazione del Bitcoin è verosimilmente collegata al debutto di Coinbase, ad ogni modo, dopo una consolidazione sui 55.000$ durata un mese, era da tempo che ci si aspettava un nuovo rialzo», ha spiegato Ben Caselin, head of strategy di AAX.

Il mondo delle criptovalute è storicamente sempre stato oggetto di forti speculazioni, eppure – sostengono diversi analisti – nel 2021 qualcosa è cambiato e lo si deve all’interesse di sempre più investitori istituzionali, tra cui Tesla, Mastercard, JPMorgan e BlackRock.

Update 13/04/21: una prima versione dell’articolo indicava erroneamente una crescita del valore dell’asset del 110% nell’arco di 12 mesi. La notizia è stata corretta con il valore corretto.