Netflix ha perso il 9% del mercato, la concorrenza inizia a farsi sentire

Netflix sta perdendo – molto rapidamente – quote di mercato. Il colosso di Reed Hasting presidiava il 29% del mercato ad inizio del 2020. Un anno dopo il dato è sceso al 20% con una perdita netta di nove punti percentuali.

Con 74 milioni di utenti attivi negli USA – e 203 milioni a livello globale – Netflix continua ad essere la piattaforma di streaming on-demand più popolare e usata al mondo. Il resto del podio non sorprende più di tanto: al secondo posto troviamo Amazon Prime Video, con il 16% del mercato, segue Hulu con 50 milioni di utenti negli USA — è anche l’unico mercato dove offre il suo servizio.

Da segnalare che dal 2020 al 2021 Prime Video ha perso il 5%. Gli occhi ora sono puntati su Disney+, secondo gli analisti è molto verosimile che la piattaforma riuscirà a strappare il terzo posto ad Hulu entro la fine del 2021. A livello globale, ovviamente, il servizio della Walt Disney è già saldamente sul podio.

Disney+ ha già superato l’importante traguardo dei 100 milioni d’iscritti a livello globale, di questi 40 milioni sono statunitensi. Il dato è estremamente impressionante se si considera che questi risultati sono stati raggiunti in appena 16 mesi. Nel frattempo, sempre negli USA, vanno guardati con estrema attenzione anche una serie di nuovi debuttanti, a partire da Peacock — che può contare sulla preziosissima esclusiva di The Office, oltre che su un accordo con la WWE.

• Netflix lost 9% of the market share as competition increases (digestimes.com)