Nicola Pesce Editore è una casa editrice che ha già pubblicato diversi saggi dedicati all’horror ed ai maestri dell’orrore, e tra questi c’è anche John Carpenter. Il saggio edito da Edizioni NPE ripercorre l’evoluzione artistica di Carpenter attraverso l’analisi di tutta la sua produzione cinematografica, da Grosso guaio a Chinatown a 1997: Fuga da New York, dalla saga di Halloween a Il seme della follia.
La casa editrice descrive quest’opera come un quadro completo e accurato di un maestro indiscusso anche al di fuori dei generi fantastico e horror. Si tratta di un volume di 234 pagine, brossurato, in formato 14×21, scritto da Edoardo Trevisani. Questa è la cover.
Questa è una parte della descrizione fatta dalla Nicola Pesce Editore del saggio su John Carpenter:
E.T. e La cosa uscirono nelle sale in contemporanea: ma mentre Spielberg voleva emozionare il pubblico, Carpenter voleva terrorizzarlo. Inizialmente incompreso in patria e subito apprezzato in Europa, John Carpenter si è spesso scontrato con gli studios. Il suo cinema, distante dai canoni delle major, ha portato sullo schermo paure, conflitti e contraddizioni della società americana con il carisma delle produzioni hollywoodiane. Anticipando i tempi e scuotendo l’opinione pubblica, ha raccontato la natura del male attraverso i suoi antieroi attingendo sempre dalla realtà.
- John Carpenter – Il regista da un altro mondo (edizioninpe.it)