Cortana dice addio ad Android e iOS: fine dei giochi?

Cortana si prepara a dirci addio una volta per tutte. L’assistente vocale di Microsoft da ieri non è più operativo su Android e iOS, segnando di fatto la fine delle ambizioni dell’azienda in questo campo.

Per lo zoccolo duro d’utenti che ha continuato ad usare il servizio per tutto questo tempo non c’è nulla da temere: eventuali note e avvisi nel calendario sono stati automaticamente sincronizzati con Microsoft To Do.

Cortana, ancora prima dell’addio agli smartphone, aveva terminato il supporto ai (pochi) smart speaker dove era disponibile. L’assistente vocale continua ad essere attivo esclusivamente su Windows 10 e sulle console Xbox, ma ormai è chiaro che l’azienda non sia interessata a continuare il supporto ed è verosimile che nell’immediato futuro Microsoft decida di staccare la spina anche all’interno dei suoi ecosistema di punta.

Quello degli assistenti vocali è l’ennesimo mercato che vede Microsoft stritolata da due competitor più grossi, in questo caso Amazon e Google. La magra consolazione è che si tratta di un settore dove anche Apple ha – almeno per il momento – avuto più di qualche difficoltà, prova ne è il pensionamento in anticipo della linea di smart speaker ‘Apple HomePod’.

 

 

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