La Germania punta sulle infrastrutture di supporto per la mobilità elettrica. Il Paese ha annunciato un maxi-investimento da 5,5 miliardi di euro per progettare ed installare nuove stazioni di ricarica per le auto elettriche, andando soprattutto a coprire le aree ancora isolate.

La spesa sarà spalmata in tre anni, poi nel 2024 il Governo eventualmente potrà decidere di creare un nuovo fondo per potenziare ulteriormente le infrastrutture di ricarica della Germania.

La Germania, scrice Autonews, vuole farsi alfiere della transizione elettrica in Unione Europea, anticipando gli altri Stati membri e fissando deadline più rigide e ambiziose di quelle che verranno fissate a livello comunitario. Su questo il Governo ha il pieno sostegno dell’industria automobilistica tedesca.

Ricordiamo che l’Unione Europea fisserà i nuovi limiti sulle emissioni di CO2 con l’approvazione della Green Deal Initiative, tutt’ora ancora in fase di formulazione. L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni del 37,5% entro la fine del 2030.

Guardando fuori dall’UE, anche il Regno Unito ha mostrato una forte ambizione sul fronte della transizione elettrica. nel 2019 il Paese ha raggiunto un primato dal forte carattere simbolico: in UK ci sono già più colonnine elettriche di quanti siano i benzinai attivi.