Mike Tyson produrrà la sua prima serie autobiografica autorizzata. Jamie Foxx interpreterà la leggenda del pugilato in una serie limitata che sarà diretta da Antoine Fuqua e prodotta da Martin Scorsese. Mike Tyson divenne campione dei pesi massimi all’età di 20 anni ma la sua storia in seguito peggiorò dopo un periodo in prigione a causa di una condanna per stupro, seguito dall’episodio scioccante in cui morse l’orecchio dell’avversario Evander Holyfield durante un incontro.

Questo non è il primo progetto che tratta della vita di Tyson infatti la sua vita era già stata raccontata con l’acclamato film del 2008, Tyson. Il progetto è in sviluppo dal 2014 come lungometraggio, con Foxx come protagonista. Al momento non è stato confermato alcun servizio di streaming collegato per distribuire la serie. Recentemente, tuttavia, è stato rivelato che Hulu stava andando avanti con la sua serie su Tyson intitolata Iron Mike.

Questa biografia non autorizzata è stata accusata dallo stesso Tyson di “appropriazione indebita culturale” e il pugile ha chiesto anche il boicottaggio di Hulu. Ecco cosa ha detto Tyson in una dichiarazione:

Sto cercando di raccontare la mia storia da un bel po’ di tempo. Con il recente lancio di Legends Only League e l’entusiasmo dei fan dopo il mio ritorno sul ring, ora mi sembra il momento perfetto. Non vedo l’ora di collaborare con Martin, Antoine, Jamie e l’intero team creativo per portare al pubblico una serie che non solo cattura il mio percorso professionale e personale, ma che sarà anche d’ispirazione e divertente. L’annuncio di Hulu di fare una miniserie non autorizzata della mia vita, non mi sorprende. Questo annuncio sulla scia delle disparità sociali nel nostro paese è un ottimo esempio di come l’avidità aziendale di Hulu abbia portato a questa sorda appropriazione culturale della mia storia di vita.