L’anno scorso Twitter ha subito il più violento ed efficace attacco informatico della sua storia. Centinaia di account con la spunta blu, quelli dei VIP, avevano condiviso una finta lotteria basata sulle criptovalute. Il link per partecipare chiedeva il pagamento di un obolo, ed è stato condiviso – tra gli altri – anche dall’account di Elon Musk e Bill Gates. La cosa allucinante è che l’attacco era stato condotto da un gruppo di poco più che adolescenti.

Come avevamo raccontato all’epoca, l’attacco potenzialmente poteva avere degli effetti disastrosi sull’economia mondiale. Questo gruppo di ragazzini aveva letteralmente la possibilità di postare qualsiasi cosa su qualsiasi account — fatta eccezione per quello di Donald Trump, all’epoca ancora Presidente. Avrebbero potuto manipolare l’economia mondiale o peggio. Non lo hanno fatto, si sono limitati a condurre una truffa estremamente risibile che ha fruttato un piccolo bottino di appena 100.000$. È andata di lusso a tutti, a Twitter in primis.

Ora il giovane architetto del piano, Graham Ivan Clark, appena 18 anni, è stato condannato nella giornata di ieri per frode, accesso abusivo a sistema informatico e altri 28 capi d’imputazione. Dovrà scontare 3 anni in una struttura penitenziaria giovanile, poi avrà diritto a 3 anni di messa alla prova: potrà tornare in libertà, svolgendo attività di pubblica utilità e sotto la stretta sorveglianza delle autorità. Durante questo periodo non potrà più usare i computer, pena l’estensione della condanna a 10 anni di carcere. Con lui sono stati condannati a pene più esigue anche due complici altrettanto giovani.