L’attrice e scrittrice australiana Leah Purcell debutta alla regia con The Drover’s Wife (Legend of Molly Johnson), un film ispirato a un racconto del 1892 scritto da Henry Lawson. Si tratta di un dramma riguardante l’entroterra e sarà presentato in anteprima mondiale nella sezione Narrative Spotlight dell’evento SXSW.

The Drover’s Wife è uno dei tre progetti australiani proiettati come parte del programma online del festival annuale e racconta la storia di una donna che alleva i suoi figli nell’entroterra, mentre suo marito è assente. Leah Purcell ha scelto di trasformare il testo in una pellicola per il grande schermo in quanto sua madre le leggeva quel racconto quando era bambina. Insomma, per l’attrice è un ricordo d’infanzia.

Mia madre era la mia eroina”, ha detto la regista nel corso di un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, aggiungendo che sua nonna e altre donne della sua vita le hanno dato l’ispirazione giusta per espandere la storia. Nel 2016, tra l’altro, Leah Purcell ha scritto un adattamento teatrale di The Drover’s Wife, di cui è stata la protagonista in scena, come accadrà anche nel film. Nel 2019 la casa editrice Penguin ha pubblicato il testo teatrale del racconto scritto dall’attrice:

Ambientato nel 1893, The Drover’s Wife vede Molly Johnson (Leah Purcell) difendersi da sola nell’aspro paesaggio delle montagne innevate, avendo con sé poche risorse durante una gravidanza. Tra coloro con cui entra in contatto c’è un uomo aborigeno ammanettato e ferito di nome Yadaka – per il personaggio l’attrice ha preso ispirazione dal suo bisnonno – che si rivela un fuggitivo in fuga dai legislatori bianchi coloniali.

The Drover’s Wife è co-prodotto dal marito e socio in affari dell’attrice, Bain Stewart (Oombarra Productions), e distribuito da Roadshow Films. Negli Stati Uniti Samuel Goldwyn Films ne ha acquisito i diritti nordamericani. Oltre alla stessa regista, nel cast troviamo Jessica De Gouw, Rob Collins e Sam Reid.

Ora, dopo tanto tempo, Leah Purcell ha deciso di debuttare alla regia per portare al cinema il racconto che le ha cambiato la vita.

 

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