Il movimento dietro all’impennata del valore delle azioni Gamestop potrebbe essere stato molto meno spontaneo di quanto si pensasse inizialmente. Secondo uno studio, c’è lo zampino di decine di migliaia di bot.
Qual è stato, veramente, il ruolo degli investitori retail nel rally pazzesco che ha coinvolto le azioni di Gamestop? Sempre più indizi ci portano a pensare che la storia sia molto diversa da quella che ci è stata inizialmente raccontata.
Secondo l’azienda di cybersecurity PiiQ, l’hype per diversi ‘meme stock’, come sono stati chiamati su Reddit, è stato generato anche grazie all’attività coordinata di decine di migliaia di bot sui principali social.
L’attività dei bot si sarebbe concentrata sui principali social, da YouTube, Facebook, Instagram e Twitter. È difficile quantificare quanto sia stato decisivo il ruolo dei post e commenti non autentici nel far schizzare il valore di asset come i Dogecoin e le azioni di aziende – almeno sulla carta decotte – come Gamestop, Blackberry e AMC.
La ricerca di PiiQ non si è concentrata su Reddit, dove il caso Gamestop ha avuto origine. Steve Huffman, il CEO della piattaforma, in occasione di un audit davanti alla commissione Finanza del Congrsso aveva annunciato che, dopo scrupolose indagini, Reddit non aveva rilevato attività sospette né da parte di bot, né da parte di attori stranieri intenzionati a destabilizzare il mercato azionario statunitense.
Nel frattempo, la SEC e il Senato statunitense continuano ad investigare con l’obiettivo di scoprire eventuali irregolarità dietro all’evento che ha catturato l’attenzione del pubblico e dei media durante l’ultima settimana di gennaio.