Clubhouse ha ottenuto l’attenzione del Garante della Privacy. L’autorità italiana ha mandato una richiesta formare al nuovo social network. Avrà 15 giorni per rispondere.

Clubhouse, il nuovo social del momento, ha acceso l’interesse del Garante della Privacy italiano. L’Authority – scrive Wired Italia – vuole capire a quali dati accede l’app e come vengono usati. Non è la prima autorità europea ad essersi posta la questione. Come avevamo spiegato nel nostro speciale dedicato al social, il Garante per la protezione dei dati di Amburgo aveva già contattato il social per ottenere rassicurazioni sul rispetto della normativa europea.

La richiesta formale che arriva dall’Italia segue lo stesso principio. Il Garante ha mandato una richiesta formale per accertarsi che Clubhouse rispetti il GDPR, il regolamento dell’UE sulla privacy.

Clubhouse dovrà spiegare all’autorità italiana in che modo vengono archiviati i dati personali dei suoi utenti, oltre alle procedure e alle tempistiche per chiederne la cancellazione. Tra le altre cose, il social dovrà anche fare chiarezza su come utilizza la rubrica degli utenti e sull’eventuale raccolta di dati biometrici (come il timbro della voce).

Clubhouse ha 15 giorni per rispondere al Garante della Privacy italiano.

Per approfondire: