Cambiano i tempi e cambiano anche le opzioni dell’app per la misura della connessione a internet. E così l’app iOS di SpeedTest ora valuta anche la qualità dello streaming video.
Il servizio targato Ookla è uno dei più usati (se non il più usato) per valutare le metriche generali di una connessione a internet, come la velocità massima di download e upload e la latenza. Ma ora è stato aggiunto un nuovo test specifico per lo streaming video.
Il software tenta di riprodurre un video in streaming ad una varietà di risoluzioni e ne misura i tempi di caricamento e del buffering.
Il motivo di questa novità è presto detto: ora le persone passano sempre più tempo a guardare video in streaming sulle tantissime piattaforme disponibili, da Netflix a Prime Video tanto per citarne un paio. Sebbene i test di velocità standard di SpeedTest forniscano un’idea generale della larghezza di banda complessiva della rete, Ookla sottolinea che i provider di servizi Internet spesso “danno la priorità al traffico video in modo diverso rispetto ad altro traffico”.
Ciò significa che il modo migliore per confrontare le prestazioni di streaming video è quello di prendere dei veri e propri campioni di video. E così fa la nuova feature di SpeedTest.
Per ora il test di streaming video è disponibile solo nell’app iOS del servizio, anche se Ookla afferma che arriverà presto su altre piattaforme. Durante il test, l’app trasmette un video in streaming ad una varietà di risoluzioni e successivamente elenca dettagli come la risoluzione massima supportata dalla connessione Internet (e quindi lo schermo migliore su cui guardare i video) e il tempo di caricamento dello streaming video.
Se la connessione testata non è in grado di riprodurre video in streaming con fluidità nonostante la velocità Internet sia abbastanza veloce, SpeedTest si collegherà a DownDetector per verificare se il servizio presenta problemi.