Honor annuncia il suo primo smartphone senza Huawei: ecco V40

di Marco Locatelli 22—Gen—2021 / 10:08 AM

Honor ha annunciato ufficialmente il suo primo smartphone da quando la società non fa più parte di Huawei. Il device è già in vendita in Cina.

Honor è stata ceduta a fine 2020 ad un consorzio di partner cinesi di Shenzhen. Il primo smartphone post-Huawei è il V40 5G e, almeno per il momento, sarà venduto esclusivamente in Cina.

Il V40 ha uno schermo OLED da 6,72 pollici con frequenza di aggiornamento da 120 Hz ed è alimentato da un processore MediaTek Dimensity 1000+. La fotocamera principale ha un sensore da 50 megapixel da 1/1,56 pollici. La batteria da 4.000 mAh può essere caricata in modalità wireless a 50W oppure a 66W via cavo.

Huawei ha annunciato che avrebbe venduto Honor a novembre a causa della “tremenda pressione” e delle difficoltà nel garantire una catena di approvvigionamento adeguata. Sebbene Honor operasse indipendentemente da Huawei, si affidava alla società madre per gran parte della sua tecnologia, come i processori Kirin di HiSense. Ciò significa che anche Honor è stata colpita duramente dalle sanzioni statunitensi che vietano alle società statunitensi di fare affari con Huawei.

Ora che Huawei si è “spogliata” definitivamente di Honor, la versione internazionale “View 40” del V40 potrebbe essere tranquillamente venduta con i servizi Google a bordo. Ciò consentirebbe a Honor di vendere smartphone sui mercati occidentali e senza l’enorme svantaggio di dover fare affidamento sull’AppGallery di Huawei, che ancora non può competere con il Play Store di Google al di fuori della Cina, dove Google non è presente.

Tuttavia Honor non avrà più il vantaggio di fare affidamento sulla catena di fornitura di Huawei, quindi avrà del lavoro da fare per affermarsi come un marchio forte a sé stante una volta che i telefoni verranno lanciati altrove.

Honor V40 viene venduto in due varianti: da 128 e da 256 GB di memoria di storage, rispettivamente al costo di 450 e 500 euro, tasse escluse. Già in vendita in Cina, ancora non si conoscono i dettagli sulla commercializzazione internazionale, ma è molto probabile il suo arrivo anche in Europa.