Un nuovo studio pone Brescia e Bergamo in cima alla lista delle città più letali d’Europa, per quanto concerne la questione dello smog.
Che il nord Italia non sia in grado di gestire le sue polveri sottili in maniera adeguata é cosa risaputa, ma l’indagine condotta dall’Università di Utrecht, dal Global Health Institute di Barcellona e dal Tropical and Public Health Institute svizzero dipinge un panorama impietoso quanto preoccupante.
Bergamo e Brescia sono gravate da livelli massimi di particolato (PM 2,5), ma nella “top 50” delle cittadine malsane presenziano ben 26 location nostrane. Un triste primato che cozza sia contro le normative europee che contro le raccomandazioni dell’Ordine Mondiale della Sanità (OMS).
Per rendere palese la gravità della situazione, la classifica avanza anche una stima di quante vite si potrebbero salvare ogni anno se si rispettassero i binari guida dettati dalle raccomandazioni sanitarie.
Con un tasso di smog più contenuto, nella sola Brescia si potrebbero evitare dalle 232 alle 309 morti, ma i numeri salgono esponenzialmente quando si prendono in considerazione le popolose metropoli industrializzate.
A Milano, piazzata in tredicesima posizione, si salverebbero fino a 5.290 meneghini, mentre a Torino, classificata ventisettesima, potrebbe essere salvaguardata la salute di 1.186 cittadini.
Poco lusinghiera é anche la classifica riguardante l’inquinamento da biossido di azoto (NO2). Pur non raggiungendo le prime posizioni, l’Italia si guadagna comunque la medaglia di bronzo grazie a Torino, mentre al quinto posto ritroviamo la già citata Milano.
Le polveri sottili sono una croce che il Bel Paese si é rassegnato ormai a dover sopportare, un costo obbligato per garantire l’attività che si concentra nella iperattiva zona della Pianura Padana.
La crescente attenzione verso le economie Green, nonché le minacce di sanzioni da parte dell’Unione Europea, stanno però alzando l’attenzione su un problema che, fino a pochi anni fa, poche persone percepivano come tale.
- Lo studio sull’inquinamento: Brescia prima in Europa per morti da polveri sottili (milano.repubblica.it)