Ricordate la famosa scena della cucina nel primo Jurassic World? Ora potrete riviverla in persona con la realtà virtuale.
Jurassic Park, il grande classico di Steven Spielberg, riusciva davvero a calare lo spettatore nella “magia” del cinema: in un certo qual modo, quella magia si è ora evoluta e potete riviverne le scene in prima persona grazie a Jurassic World Aftermath, nuovo videogioco in Realtà Virtuale per il sistema Oculus, in uscita il 17 dicembre.
Se fino a ieri, per rivivere dal vivo un’emozione simile, bisognava prender parte a qualche attrazione su rotaie nei parchi tematici come gli Universal Studios, le potenzialità della realtà virtuale ci danno una libertà (e un senso di pericolo) mai provati prima.
In Jurassic World Aftermath vi ritrovate nei panni della scaltra Sam, vi ritrovate bloccati su Isla Nublar, braccati da orde di velociraptor e dilofosauri, cercando di sopravvivere e di portare avanti la vostra missione.
Questa la sinossi ufficiale:
Sono passati due anni dalla chiusura di Jurassic World. La tua missione: recuperare materiali di ricerca di valore da un centro di ricerca abbandonato. Se vuoi sopravvivere e fuggire devi recuperare le informazioni riservate prima che i Velociraptor ti prendano.
Per sopravvivere, dovrai esplorare il centro di ricerca, risolvere i rompicapo e battere in astuzia i feroci Velociraptor che ti stanno addosso, tutto questo in un’esperienza VR immersiva.
La storia del gioco è ambientata due anni dopo la chiusura di Jurassic World, ma dal trailer notiamo come certe scene siano riprese di peso dai vecchi film, compresa quella mitica ambientata nella cucina. Il titolo, difatti, non è incentrato sul combattimento, quanto sull’approccio stealth e sulla risoluzione di enigmi.
Curiosa, invece, la scelta dello stile grafico, che presenta un cel-shading relativamente distante dal feeling della saga, e più vicino ai motion comic e alle avventure grafiche, pur presentando comunque dinosauri ugualmente spaventosi.
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