Un nuovo trailer del documentario A Glitch in the Matrix spiega la teoria filosofica secondo cui potremmo vivere tutti in una simulazione simile a Matrix.
Un nuovo trailer del documentario A Glitch in the Matrix offre uno sguardo inquietante sulla teoria per la quale stiamo tutti vivendo in una simulazione. Il titolo allude al popolare franchise di Matrix delle sorelle Wachowski, che è forse l’esplorazione culturale più significativa di questa teoria. Con The Matrix 4 all’orizzonte, l’interesse del pubblico per l’argomento cresce sempre di più.
Matrix ha creato l’idea che tutte le persone vivono in una simulazione digitale. La nozione di realtà all’interno delle realtà è stata a lungo un punto fermo del genere di fantascienza, e serie come Westworld e Rick and Morty ne hanno dato la propria interpretazione.
Questa idea viene ora esplorata in profondità nel prossimo documentario di Magnolia Pictures, A Glitch in the Matrix. Un nuovo trailer pubblicato dallo studio mostra l’ultimo lungometraggio di Rodney Asher (The Nightmare, Room 237), un’immersione profonda nella teoria secondo cui tutti noi viviamo in una simulazione. Il documentario promette di esplorare le origini del concetto nella fantascienza classica, nella scienza, nella filosofia e nelle teorie del complotto.
Mentre la trilogia originale di Matrix detiene ancora un posto prestigioso nella cultura pop contemporanea, la sua rilevanza è diminuita con il tempo. Tuttavia, questo probabilmente cambierà quando The Matrix 4 sarà presentato in anteprima il prossimo anno, simultaneamente nelle sale e su HBO Max. Non vi è alcuna garanzia che il ritorno del franchise avrà un impatto come quello del film originale, ma sarà una delle più grandi uscite del 2021. Con tutta la follia e le difficoltà che quest’anno ha portato, le teorie esistenziali e le tane dei conigli astratte offrono, per lo meno, una fuga divertente e affascinante.