Netflix ha pubblicato il documentario su come è stata realizzata la serie della Regina degli Scacchi. Il regista Scott Frank ci tiene a spiegare che la serie non tratta solo del gioco, ma del prezzo di essere geniali.
Sicuramente una delle più grandi sorprese dell’anno è stata La Regina degli Scacchi di Netflix, che secondo la piattaforma è la loro serie più seguita di sempre. Adesso si può dare un’occhiata più da vicino a come è stata realizzata la serie entusiasmante in un nuovo documentario di 14 minuti. Netflix ha pubblicato questo documentario online, che approfondisce la creazione e l’esecuzione della serie drammatica di sette episodi. Scott Frank – che ha scritto e diretto ogni episodio – rivela il suo lungo viaggio per realizzarla, sottolineando che inizialmente aveva cercato di adattare il libro di Walter Tevis come film.
Frank dice che ciò che lo attraeva de La Regina degli Scacchi era che era una storia che non riguardava il gioco, ma il prezzo dell’essere geniali. In questo breve documentario, lui e la star Anya Taylor-Joy aprono il sipario sul loro approccio al viaggio di Beth Harmon, abbattendo specifici punti di svolta nella storia di Beth e parlando della brillante cinematografia dello spettacolo, dei costumi e della scenografia.
Penso che questo sia il motivo per cui la miniserie è diventata più importante, perché puoi esplorare storie più ricche e complesse. Avere l’opportunità di trascorrere del tempo con Beth in questo modo e non solo vedere tutte le vittorie, ma tutto il duro lavoro e i sacrifici necessari per arrivare a quelle vittorie. Ha spiegato Frank parlando di come l’adattamento è migliorato dopo che ha potuto avere sette ore per raccontare la storia invece di due.
Puoi vedere il documentario completo della Regina degli Scacchi di seguito.
