Dafne Keen pensa che i film Disney siano stati negativi per le ragazze

di Laura Della Corte 04—Dic—2020 / 10:27 PM

Dafne Keen, che attualmente recita nella seconda stagione di His Dark Materials, pensa all’impatto negativo che i film Disney possono aver avuto sulle ragazze.

L’attrice Dafne Keen ha recentemente condiviso la sua opinione sui film Disney e su come abbiano potuto influenzare le ragazze. Sebbene Keen abbia solo 15 anni, è già un’artista affermata. L’attrice ha iniziato con un ruolo in The Refugees, dove ha interpretato Ana Cruz Oliver. Tuttavia, la sua performance più riconosciuta è arrivata con Logan nel 2017. Keen ha recitato al fianco di Hugh Jackman nel film pluripremiato. Ha interpretato Laura, una mutante e clone di Wolverine. Il personaggio di Keen è apparso anche all’inizio di quest’anno in The New Mutants, anche se tramite filmati d’archivio.

Dal 2019, l’attrice ha recitato in His Dark Materials. La serie BBC One / HBO è basata sui romanzi di Philip Pullman con lo stesso nome. Dafne Keen interpreta Lyra, il personaggio principale dello spettacolo. La sua prima stagione ha ricevuto recensioni generalmente positive. La stagione 2 è stata presentata per la prima volta a novembre e si concluderà alla fine di questo mese.

I film Disney del passato, potevano essere estremamente negativi da vedere per una ragazza. Li considero pericolosi perché non sai esattamente contro cosa puntare il dito. Penso che abbiamo ancora molta strada da fare. Ha detto l’attrice.

Film più vecchi come Biancaneve e i sette nani, Cenerentola e La bella e la bestia sono certamente problematici per il loro dare la priorità alle relazioni romantiche sopra ogni altra cosa. Inoltre, la valutazione di Keen sul perché i film Disney possono essere pericolosi ha molto senso. Questi film, infatti, sono una parte normale dell’infanzia di molti bambini, il che significa che le loro ideologie possono essere assorbite inconsciamente. Questo può influire sul proprio punto di vista per tutta la vita. Sebbene i film Disney siano enormemente popolari per una ragione, l’argomento di Keen è ben ragionato e sicuramente vale la pena discuterne.