Huawei vende il brand Honor, o almeno così annuncia oggi la stampa specializzata cinese. Per il momento i diretti interessati si sono trincerati dietro ad un ‘no comment’, ma i dettagli emersi sono già tanti.

Huawei avrebbe già firmato un accordo per cedere il brand Honor, che sarebbe stato venduto ad un consorzio di aziende cinesi. Dopo i primi rumor delle scorse settimane, oggi la stampa cinese dà l’operazione di cessione per certa.

La fonte è il magazine locale Diankeji. Da una parte Huawei, dall’altra un consorzio di aziende locali, come la Shenzhen SASAC, Putian, China Post e Tianyin.

La cessione non è stata ancora confermata dalle aziende interessate. Anzi, Honor per il momento ha preferito trincerarsi dietro ad un ‘no comment’. Normalmente, quando ci troviamo davanti ad annunci di questo tipo, si antepongono una serie di ‘ma’ e altrettante cautele: banalmente perché operazioni come queste richiedono diversi mesi, e in ogni caso scatta l’interesse e lo scrutinio degli antitrust con competenze nei mercati interessati dalla cessione.

Il fatto che la cessione preveda un passaggio di mani tra aziende cinesi, ad ogni modo, potrebbe convincere il Governo locale a promuovere la vendita in tempi rapidi. Il potrebbe va sottolineato, siamo nel regno delle pure speculazioni.

Un’altra incognita arriva dal cambio di inquilino nella Casa Bianca, una presidenza Biden potrebbe essere molto più morbida con la Cina e Huawei, rendendo l’operazione in qualche modo meno necessaria.

I rumor indicano il 20 novembre come possibile data per l’annuncio ufficiale al pubblico.