Dopo la performance di Trump di fronte alla sconfitta alle elezioni Sacha Baron Cohen ha deciso di ritirare l’offerta di lavoro come comico fatta al presidente la settimana scorsa.

Diverse star di Hollywood hanno manifestato pubblicamente la loro (euforica) reazione all’esito delle elezioni USA, ma ne mancava una, la più attesa, quella dell’attore che più si è scagliato contro Donald Trump nei giorni scorsi. Bene, la reazione di Sacha Baron Cohen alla vittoria di Joe Biden è finalmente arrivata.

Donald, sei senza lavoro e so di avertene offerto uno. Ma la tua performance la scorsa settimana è stata patetica e triste. Offerta annullata.

Questo il tweet di ieri dell’attore de Il Processo ai Chicago 7. Un chiaro riferimento al (ormai si può dire) lungimirante scambio di battute sui social media con Trump in seguito allo scandalo Giuliani, in cui il presidente in carica ha criticato aspramente Borat 2, affermando che Baron Cohen “ha cercato di raggirarlo” e riferendosi a lui con l’espressione “verme”.

Donald, apprezzo la pubblicità gratuita per Borat! Lo ammetto, nemmeno io ti trovo divertente, ma il mondo intero ride di te. Io sono sempre alla ricerca di persone che sappiano interpretare buffoni razzisti e visto che avrai bisogno di un lavoro dopo il 20 gennaio, parliamone!

Tuttavia, a seguito alle deliranti affermazioni di Trump riguardo la sua sconfitta alle elezioni e al suo flusso costante di tweet di sabato mattina, molti dei quali segnalati da Twitter stesso per false informazioni, Baron Cohen ha evidentemente deciso di scartare il boss di The Apprentice per la sua misera prestazione.

Sembra che ora, con Baron Cohen che gli ha tolto l’opportunità di essere assunto per interpretare il ruolo di “buffone razzista” e con Biden che gli subentrerà a gennaio, Trump dovrà veramente cercarsi qualcosa da fare.

 

Ecco il tweet di Sacha Baron Cohen: