La produzione di The Falcon and The Winter Soldier è ripresa, ma le misure restrittive ci sono ancora, e sono abbastanza fastidiose, stando agli attori.

Dopo lo stop forzato imposto a praticamente tutte le produzioni televisive e cinematografiche, l’industria dell’intrattenimento si è lentamente rimessa in modo, e sono adesso molti gli show che si stanno riprendendo a girare. Tra questi c’è anche The Falcon and The Winter Soldier, che è in produzione nonostante alcune fastidiose misure restrittive di cui ha parlato Anthony Mackie in una recente intervista.

Neanche i supereroi sono immuni al coronavirus infatti, e per evitare il diffondersi ulteriore del contagio, in Repubblica Ceca, dove si stanno effettuando le riprese, sono state prese delle precauzioni che influiscono sulla vita sul set degli attori:

 

È bruttissimo. Tutti hanno paura di tutti. Il cibo non è buono perché devono impacchettarlo altrove e portarcelo in buste chiuse. Non c’è il football. Ho perso LeBron che ha vinto il campionato. È la stagione delle aragoste. Ho un sacco di problemi! È come vivere in quarantena, letteralmente. Non è come la bolla dell’NBA, dove avevano ad esempio un barbiere, o degli amici con cui stare. No, se ti avvicini a meno di un metro e mezzo da qualcuno arriva un tizio ceco a pungolarti con un bastone e a dirti che ti devi spostare. È dura.

 

Insomma, siamo convinti che in fondo si possa stare peggio, ma comprendiamo la frustrazione dell’attore. Nel frattempo non possiamo che augurarci che tutto vada per il meglio e che potremmo presto vedere The Falcon and The Winter Soldier su Disney+.