Mentre negli Stati Uniti la morsa del Coronavirus non si allenta, Apple si adegua alla situazione di emergenza e lancia un nuovo modello di business per i suoi Apple Store: Express.

Si tratta fondamentalmente di un nuovo modello di shopping all’aperto studiato per contrastare i contagi da Coronavirus, insomma, una sorta di modalità di vendita a prova di Covid.

I nuovi negozi Apple Express – che non sono altro che delle sorta di “bancarelle” erette, ovviamente, di fronte agli Apple Store – arrivano proprio nel momento in cui è chiaro che la pandemia continuerà a far male anche per tutto l’autunno e l’inverno.

Come funziona? I clienti effettueranno i loro ordini comodamente online, ma li andranno a ritirare all’esterno dei negozi invece di attendere in fila ed entrare poi nell’Apple Store di turno. I negozi all’aperto dispongono anche di scaffali con accessori per acquisti più “istintivi” come custodie per iPhone e AirPods.

Apple, che – come tutti – durante il lockdown ha dovuto chiudere i suoi negozi, ora impiega diverse misure per contenere la pandemia: un mix di mascherine, distanziamento sociale, controllo della temperatura e pianificazione degli appuntamenti per gestire il traffico all’interno dei punti vendita.

Deidre O’Brien, vicepresidente senior della vendita al dettaglio di Apple, ha dichiarato ai microfoni di Reuters che il negozio “Express” è un modello di emergenza per le aree in cui i tassi di infezione sono più significativi.

Per noi è un modo più rapido per servire i clienti – ha affermato O’Brien. – Ci permette di mantenere tutte le opportune distanze sociali e di mantenere tutti i nostri protocolli sanitari all’interno dei nostri negozi.