Sherlock Holmes 3 continua a dover fare i conti con un percorso produttivo costellato di imprevisti, parola del regista Dexter Fletcher.

Siamo arrivati al punto in cui i fan di Sherlock Holmes si sorprendono più a leggere dichiarazioni beneaguranti, come quelle rilasciate da Robert Downey jr. a proposito di un ipotetico universo ispirato al detective più geniale del mondo, piuttosto che quelle su ulteriori problemi legati alla produzione del tanto atteso terzo capitolo della saga iniziata da Guy Ritchie.
E purtroppo oggi siamo qui per confermare i buoni motivi di questo paradosso, perché appena pochi giorni fa il regista Dexter Fletcher (Rocketman) ha dichiarato che Sherlock Holmes 3 è passato attualmente in “secondo piano“.
Come riportato da DigitalSpy, Fletcher ha recentemente presto parte ad un episodio del Celebrity Catch Up Podcast, durante il quale ha raccontato che il tanto atteso seguito di Sherlock Holmes – Gioco di Ombre del 2011 sta affrontando una serie di problemi causati della pandemia di coronavirus.
“Sherlock ha risolto i suoi problemi a intermittenza”,
ha detto Fletcher.
“Ma solo perché al momento è dovuto passare totalmente in secondo piano finché non diventerà chiaro che direzione prenderà il mondo e cosa succederà prossimamente”.
Il regista ha continuato spiegando come il suo altro progetto in fase di sviluppo, un reboot cinematografico della serie di thriller di spionaggio di Roger Moore, Il Santo, precedentemente adattata in un film del 1997 con Val Kilmer, stia affrontando problemi identici a Sherlock Holmes 3.
Sono entrambi in balia dello stesso dilemma, lo stesso problema che tiene in ostaggio tutti noi: come possiamo riunire grandi gruppi di persone per dar vita a qualcosa e spostarli in giro per il mondo? E cosa fai con gli attori se ci trova ad avere a che fare con una scena d’amore? È complicato.
Ovviamente il grande spunto dalle citazioni di Fletcher (a parte la rivelazione che il pubblico non vedrà né Il Santo né Sherlock 3) è che la pandemia continua a tenere la maggior parte delle produzioni nel limbo.