Arriva anche in Italia SwatchPay, l’orologio analogico di Swatch che nasconde un chip NFC per i pagamenti. L’idea ci piace, ma purtroppo ci sono delle barriere che potrebbero scoraggiare più di qualcuno.

Si chiama SwatchPay e ricorda in tutto e per tutto un normale orologio dell’azienda svizzera. È analogico e ha un design sicuramente giovanile, come da stile Swatch, ma comunque distante dalle linee più aggressive degli smartwatch più in voga. Eppure al suo interno nasconde un chip NFC per i pagamenti digitali.

 

 

SwatchPay va abbinato all’app della banca e può essere usato per ogni acquisto, come una normale carta contactless, o come si fa con lo smartphone usando un servizio come Google Pay. Basta avvicinare l’orologio al POS e, se l’importo supera i 25€ (ma dal 2021 il limite passerà a 50€), inserire il PIN.

L’orologio costa leggermente di più di un normale Swatch: 85 euro contro i 40-60€ di media.

Il chip NFC prende energia dal terminale POS, senza pesare sulla batteria dell’orologio.

Oggi SwatchPay ha ancora degli importanti limiti, ci aspettiamo che in futuro possano venire superati grazie a nuove partnership tra Swatch e i principali gruppi bancari.

 

 

Tanto per iniziare, oggi SwatchPay può venire abbinato esclusivamente con le carte del circuito Mastercard di Intesa Sanpaolo.

Inoltre, apprendiamo dal comunicato congiunto di Mastercard e Swatch, l’abbinamento tra orologio e carta deve per forza venire fatto dal personale dei punti vendita Swatch Store. Se non si ha un punto vendita nelle vicinanze, o se ancora più semplicemente non si è clienti Intesa San Paolo, al momento ci sono davvero pochi motivi per procedere con l’acquisto del nuovo orologio.

 

 

Oggi i clienti Swatch possono scegliere tra ben 15 design diversi. In futuro dovrebbero arrivarne anche altri.

Se per qualsiasi motivo si vuole disattivare l’abbinamento tra orologio e carta, ad esempio perché l’orologio è stato smarrito, è possibile farlo dall’app SwatchPAY! in pochissimi passi.