Ora Chrome è in grado anche su smartphone di verificare se le password sono o meno sicure e sono quindi state violate da malintenzionati.
La funzione di controllo delle password è già disponibile su desktop da diverso tempo e ora, con l’arrivo di Chrome 86, sbarca anche su iPhone e dispositivi Android. La feature, in pratica, invia nome utente e password ai server di Google per verificare se questi sono stati compromessi o apparsi in recenti fughe di dati.
In pochi semplici passaggi, in caso di dati compromessi, sarà possibile modificare le proprie credenziali.
Per evidenti questioni di privacy, Google stesso non è in grado di “vedere” i nomi utente e le password utilizzati dall’utente, ma controlla solamente se corrispondono a quelli compromessi sulla base delle informazioni sulla sicurezza possedute da BigG.
Il controllo delle password, arrivato con il rilascio di Chrome 86, funziona solo ovviamente se l’utente ha deciso di memorizzare le password con il suo account Google.
Novità anche per gli utenti iOS: arriva infatti il supporto all’autocompletamento protetto da autenticazione biometrica. Prima delle compilazione automatica per le password, il software chiede l’autenticazione biometrica quindi tramite Face ID, Touch ID o il codice di accesso dello smartphone.