Tenet avrebbe dovuto essere il film per risollevare l’industria cinematografica, ma non sembra avere ancora i numeri per farcela.

Dopo che a lungo era stato la telenovela dell’estate, alla fine Tenet è arrivato nei cinema di quasi tutto il mondo, ma i suoi numeri non sono ancora abbastanza buoni per poter parlare di un buon risultato. Nonostante infatti gli incassi vadano valutati più nel lungo termine rispetto a un film uscito in tempi normali, gran parte degli esercenti statunitensi che hanno aperto per proiettare il film di Nolan sono in perdita.

Lo si evince dai numeri del film, che nella sua seconda settimana dall’uscita, ha guadagnato circa 6.7 milioni di dollari, nonostante la riapertura di 100 nuovi cinema. Guadagni che non sono sufficienti a coprire i costi di gestione di diversi esercenti, che stanno dunque operando in perdita, e visto che non ci sono altri grandi film all’orizzonte nel prossimo periodo, è ragionevole pensare che continueranno a farlo ancora per un po’.

La speranza è che con la riapertura dei cinema di mercati importanti come quelli di New York e Los Angeles, la gente ritrovi l’entusiasmo di recarsi al cinema. Tenet infatti sarà nelle sale ancora per un po’ di tempo, e considerando che gli incassi della seconda settimana sono superiori a quelli della prima, la speranza che la situazione migliori, c’è.

D’altra parte bisogna considerare che non ci sono praticamente grandi film in uscita fino a Natale. Sony ha rimandato l’uscita di quasi tutti i suoi film importanti finché la pandemia non sarà sotto controllo. Disney sta sperimentando modi di diffusione alternativi, grazie anche alla sua piattaforma streaming, e ultimamente anche Wonder Woman 1984 è stato nuovamente rinviato.

Insomma, è vero che la speranza è l’ultima a morire, ma la situazione da qui ai prossimi mesi non sembra essere molto in miglioramento.