Amazon sta per portare il suo robot per le consegne “Scout” in Europa. O almeno così sembra, dal Regno Unito ci arrivano dei primi indizi importanti.

Amazon porta il suo robot Scout in Europa? Un nuovo annuncio di lavoro rivela le intenzioni di creare un nuovo team di lavoro a Cambridge, in Regno Unito. Ricordiamo che, per quanto non ancora diffuso in modo capillare, stiamo parlando di un robot autonomo che viene attualmente usato dall’e-commerce per effettuare consegne in quattro diversi Stati degli USA.

Il fatto che si parli di un debutto anche nel Regno Unito non è una notizia trascurabile, significa che Amazon ritiene che i tempi siano maturi per avviare un test pilota anche nel vecchio continente. Non sappiamo se i primi test saranno limitati al Regno Unito o se Amazon deciderà di avviare più esperimenti anche altrove.

Uno dei più importanti muri incontrati da Amazon negli USA è quello delle regolamentazioni, con diverse amministrazioni locali che hanno deciso di alzare barriere, per ragioni politiche e di sicurezza. Gli ordinamenti europei, tipicamente più aggressivi di quello statunitense nel regolare e porre paletti all’innovazione, potrebbero rendere la vita del robottino Scout ancora più complicata.

Per il momento la notizia certa è che Amazon assume nel Regno Unito, dove sta cercando diversi ingegneri informatici. Il nuovo team verrà ospitato dagli uffici del Development Center di Cambridge — già usato da Amazon per testare anche altre tecnologie pionieristiche, come quelle del servizio di consegne via droni Amazon Prime Air.