Microsoft interromperà il supporto ad Internet Explorer 11 a partire dal prossimo anno, precisamente il 17 agosto 2021. L’annuncio arriva direttamente sul blog del colosso di Redmond.
Nel suo post, Micorsoft ha pubblicato una chiarissima tabella di marcia dove viene spiegato, a tappe, lo stop programmato al supporto dei suoi servizi per la navigazione web. Il primo step sarà il 30 novembre 2020, quando Microsoft Teams smetterà di supportare Internet Explorer 11.
Poi toccherà a Microsoft Edge Legacy, che smetterà di essere supportato a partire dal 9 marzo 2021. Evidentemente Microsoft vuole fare “piazza pulita” per puntare tutto sull’ultima versione, che tra l’altro – notizia freschissima – non potrà essere disinstallata dal sistema operativo Windows 10.
Come già detto, sarà poi il 17 agosto 2021 la data del definitivo pensionamento per Internet Explorer 11, che non verrà più supportato da parte di Microsoft 365, OneDrive, Outlook e tutti gli altri servizi online dell’ecosistema Microsoft.
Con l’avvento di Edge, Microsoft lavora da anni per limitare l’utilizzo e il supporto ad Internet Explorer. La società ha presentato per la prima volta il suo nuovo browser Edge nel 2015, nome in codice all’epoca Project Spartan.
Era “l’inizio della fine” per il marchio Internet Explorer. Da allora Microsoft ha definito Internet Explorer una “soluzione di compatibilità” piuttosto che un browser e ha incoraggiato le aziende a smettere di utilizzare il browser obsoleto.
Tuttavia, visto che i cambiamenti di questo tipo non sono così immediato – soprattutto in ambito aziendale – Microsoft ha assicurato che le applicazioni studiate per girare su Internet Explorer 11 continueranno a funzionare.