Harry Shearer, uno degli storici doppiatori originali de I Simpson, non è d’accordo con la recente decisione di rimpiazzare i doppiatori bianchi dei personaggi di colore.

Da quando è uscito il documentario “The Problem with Apu”, I Simpson sono spesso oggetto di discussione per la rappresentazione stereotipata e a volte quasi razzista di alcuni personaggi, e in seguito alle proteste del movimento Black Lives Matter, la produzione ha deciso che l’etnia dei personaggi doppiati corrispondesse a quella del doppiatore. Harry Shearer, storica voce della serie però, non è d’accordo.

Shearer è uno dei principali doppiatori dello show, ai quali si deve la voce di Mr. Burns, del Direttore Skinner, Ned Flanders, il Reverendo Lovejoy, Waylon Smithers, ma anche il Dr. Julius Hibbert, che però è afroamericano e per questo motivo potrebbe essere affidato a un nuovo doppiatore. Ecco cos’ha detto Shearer a riguardo:

 

Ho una semplice convinzione sul recitare: il lavoro dell’attore è interpretare qualcuno che non è. Questo è il lavoro, è proprio la descrizione del lavoro.

 

L’attore, pur non entrando nel merito sulla decisione dei produttori, ha detto che tutte le persone di qualsiasi background dovrebbero poter essere rappresentate, ma una cosa è, appunto, la rappresentazione e un’altra cosa è la performance artistica.

Recentemente invece alcune serie animate, su suggerimento dei produttori o dei doppiatori stessi, hanno preferito togliere ai doppiatori bianchi le voci di personaggi di altre etnie: è il caso di Central Park e di Big Mouth ad esempio. Tornando ai Simpson, in seguito alle polemiche su Apu alle quali abbiamo accennato in apertura, il doppiatore Hank Azaria ha annunciato di non voler più doppiare il personaggio.

Che ne pensate della situazione e delle parole di Harry Shearer?