Qualche giorno fa è arrivata la conferma dell’edizione 2020 di Lucca Comics and Games: ecco più nel dettaglio come cambia la manifestazione, secondo il direttore generale Emanuele Vietina.

Lucca anche per quest’anno resterà il centro del panorama fieristico italiano, nonostante la pandemia, ma è chiaro a tutti che l’edizione 2020 della celebre manifestazione non potrà essere la stessa di sempre. Dopo il comunicato stampa che citava a grandi linee i cambiamenti studiati dall’organizzazione, arrivano le parole del direttore generale Emanuele Vietina, che chiarisce ulteriormente la situazione, a partire dal cambio di nome, Lucca Changes.

 

Non si farà Lucca Comics and Games, ma si farà Lucca Changes, ovvero, come recita il sottotitolo, A new Lucca Comics and Games Story.

La città sarà sempre il centro degli eventi di carattere culturale con 7-8 location integrative al teatro del Giglio, cuore pulsante della manifestazione.

Ma non ci sarà, anche perché non ci sono indicazioni generali per eventi del genere, una manifestazione di tipo fieristico espositivo.

 

Dunque niente padiglioni, niente fiera-mercato, la manifestazione cambierà completamente volto. Vediamo come:

 

In città ci saranno le attività nei palazzi storici, le attività esports in San Romano, il Cosplay nei giardini storici cittadini, in particolare Villa Bottini.

I biglietti saranno solo in prevendita on line. Poi si potrà verificare di scalare la grandezza degli eventi in base alla situazione sanitaria del momento.

Di base, dunque, non sarà una manifestazione di carattere dinamico ma in principal modo statica.

 

Insomma Lucca resta, anche se per forza di cose quella del 2020 sarà un’edizione assolutamente particolare.