Gli account Twitter di Elon Musk e Bill Gates sono stati compromessi. I due profili hanno iniziato a promuovere una truffa incentrata sui Bitcoin.

“Mi sento grato, raddoppierò tutti i fondi che invierete al mio indirizzo BTC! Se mandate 1.000$ io ve ne darò 2.000$. Solamente per i prossimi 30 minuti”, si leggeva fino a pochi minuti fa sull’account Twitter di Elon Musk

 

 

Stessa storia per il profilo di Bill Gates: «tutti mi chiedono di restituire [alla comunità], e ora è arrivato il momento». Poi l’indirizzo dello stesso identico wallet che compare anche nel tweet pubblicato sull’account di Musk. 

 

 

Si tratta ovviamente di una truffa, una delle più diffuse di sempre. I due account sono stati compromessi da un gruppo di cybercriminali. Eppure, proprio il comportamento spesso sorprendentemente generoso dei due miliardari rischia di rendere l’iniziativa credibile ad un gran numero di persone. Alcuni analisti hanno confermato che l’indirizzo è reale, e che più di qualcuno, caduto vittima del raggiro, avrebbe già depositato dei fondi.

 

 

L’informazione è facilmente verificabile in ragione della natura stessa della blockchain, un registro pubblico e trasparente, dove è possibile ricostruire lo storico di ogni singolo wallet.

C’è anche almeno un terzo account finito in balia dei truffatori, è quello di Cash App, piattaforma di mobile payment di proprietà della Square di Jack Dorsey, N.1 di Twitter.

Non è la prima volta che il nome di Elon Musk viene speso dai truffatori per promuovere truffe sulle criptovalute. Nel 2018 erano nati diversi account fake, spacciandosi per il CEO di Tesla, avevano promosso grossomodo lo stesso scam. La situazione all’epoca era così intensa che Twitter aveva iniziato a chiudere in automatico tutti i profili che potessero dare la falsa impressione di essere associati ad Elon Musk.

La piaga degli impostori e delle truffe sulle criptovalute: