SpaceX sta cercando dei beta tester per provare il suo servizio internet Starlink, che permetterà a chiunque e in tutto il mondo di potersi connettere alla rete grazie alla flotta di 500 satelliti lanciati nell’orbita terrestre quest’anno.
L’obiettivo di Elon Musk è quello di fornire internet a gran parte del mondo entro il 2021. Nelle prossime settimane, grazie ai 500 satelliti già presenti nella costellazione, cominceranno le prime prove del servizio.
L’invito a registrarsi a questa fase di beta testing compare direttamente nella home del sito ufficiale di Starlink, ed inserendo semplicemente e-mail, codice postale e Paese si potrà richiedere l’accesso alla beta. Anche noi ci abbiamo provato e la risposta di SpaceX è stata che – non appena si avranno notizie sul beta-testing nelle nostre zone – saremo contattati. Difficile pensare che Elon Musk punti a realizzare dei test in Italia, soprattutto in questa fase iniziale, ma mai dire mai.
Stando ad alcuni tweet dello stesso Elon Musk, sembra che i primi territori dove saranno effettuati i test sono Seattle e Germania.
Ricordiamo che l’obiettivo principe di questo nuovo e ambizioso servizio internet è di colmare il digital divide, ovvero il divario digitale fra le varie aree del mondo. Metà del mondo, infatti, nella aree prevalentemente rurali e povere non ha accesso ad internet o soffre di scarsa connettività o servizi proibitivi. Quindi l’internet di Musk arriverà in queste aree, ma anche nei contesti urbani con proposte a basso costo.
Il lancio commerciale di Starlink è previsto in Nord America entro la fine di quest’anno. Ai 500 attuali satelliti già presenti in orbita se ne aggiungeranno molti altri: Elon Musk vuole creare una rete di circa 12 mila satelliti per garantire una copertura globale del suo internet.
La velocità di connessione promessa da Starlink è di circa un gigabit al secondo, con una latenza di circa 30 millisecondi.