Ecosistemi marini: guanti e mascherine monouso una vera minaccia

Ecosistemi marini

Guanti e mascherine monouso se non correttamente smaltiti sono una vera e propria minaccia per gli ecosistemi marini.

I rifiuti di mascherine e guanti in lattice monouso rischiano di aumentare l’inquinamento da plastica dei nostri mari: secondo gli scienziati occorrono 400 anni alle mascherine per decomporsi e tra i cento o duecento per i guanti. Se da un lato la quarantena ha aiutato l’ambiente facendo diminuire diminuire smog e inquinamento dell’aria, dall’altro l’utilizzo massivo di mascherine e guanti monouso e non biodegradabili ha peggiorato l’inquinamento da plastica.

Questi dispositivi realizzati per proteggerci dal coronavirus se non correttamente smaltiti dopo l’uso possono essere particolarmente dannosi per l’ecosistema del pianeta, in particolare per i nostri mari e di conseguenza per la nostra stessa salute.

Realizzate con plastiche sintetiche mascherine e guanti potrebbero impiegare centinaia di anni per decomporsi, in una situazione che già prima della pandemia non era incoraggiante.

Sono circa 13 milioni le tonnellate di plastica che arrivano negli oceani ogni anno secondo una stima del 2018 di UN Environment

Nel solo Mediterraneo si parla di 570mila tonnellate di plastica. ogni anno.

Cosi come tante altre associazioni ambientaliste a fine maggio la ONG francese Opération Mer Propre (OMP) aveva lanciato l’allarme:

Presto correremo il rischio di trovare più maschere che meduse nel Mediterraneo

Aggiungendo anche che questo potrebbe rappresentare il nuovo inquinamento del futuro se non si agisce in fretta.

L’Organizzazione ha fatto notare che se anche solo l’1% delle mascherine non fosse smaltito correttamente significherebbe in un mese 10 milioni di questi dispositivi dispersi nell’ambiente.

 

 

Con tutte le alternative che abbiamo a disposizione la plastica non è la sola opzione che possiamo scegliere.

Le mascherine obbligatorie esistono in alternative riutilizzabili e lavabili, comunque possono e devono essere smaltite in maniera corretta nell’indifferenziato come raccomanda l’Istituto della Sanità.

L’Organizzazione mondiale della Sanità, inoltre, ha da poco stabilito che è possibile non usare i guanti perché potrebbero essere uno dei luoghi dove prolifererebbe il virus meglio lavarsi le mani più spesso e usare il disinfettante.

 

 

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