Relazione tra burnout e sintomi depressivi: i due stati emotivi sono più strettamente connessi di quanto si pensasse precedentemente.
Il burnout o esaurimento emotivo colpisce più spesso le persone che lavorano nelle professioni di aiuto (come medici o poliziotti), ma è tipico anche di chi si ritrova schiacciato tra mille impegni di lavoro e familiare e le donne sono più a rischio.
I segnali? Ridotta produttività, tendenza a considerare le persone come oggetti e sensazione di perdita di significato della propria attività.
Lo studio, effettuato su stagisti medici in 68 istituti, corregge un malinteso di vecchia data su burnout e depressione scoprendo che esiste una sostanziale sovrapposizione tra i fattori che predicono il burnout e i sintomi depressivi.
Sono stati esaminati 1.552 stagisti medici che hanno partecipato a programmi specifici su sintomi depressivi, esaurimento emotivo e depersonalizzazione, nonché su potenziali fattori che possono contribuire ad andare incontro a ciò.
Lo studio ha riscontrato una significativa sovrapposizione tra i fattori che contribuiscono ai sintomi depressivi e quelli che contribuiscono al burnout, con circa due terzi della varianza sia nei sintomi depressivi sia nel burnout attribuibili a fattori personali, e un terzo della varianza in queste misure attribuibili invece a fattori collegati al luogo di lavoro.
La valutazione dei sintomi depressivi può essere una valida alternativa maggiormente standardizzata per la valutazione del burnout.
Con oltre 142 definizioni che circolano in letteratura, la definizione di burnout è stata storicamente poco chiara. Questa mancanza di definizione chiara ha portato a tassi di questo disturbo altamente variabili tra medici di vari settori. Al contrario, i sintomi depressivi sono ben definiti e sono stati validati clinicamente. Pertanto la valutazione dei sintomi depressivi può essere una valida alternativa maggiormente standardizzata per la valutazione del burnout tra il personale medico.
Gli interventi che aiutano a combattere il burnout possono essere efficaci nell’affrontare i sintomi depressivi e viceversa. Esempi di tali interventi includono lo sfruttamento di risorse come segretari per affrontare gli oneri relativi alla compilazione di documentazione, il time banking per il servizio medico e le risorse come l’assistenza all’infanzia per alleviare lo stress di quei medici con obblighi familiari.