Dall’inizio della quarantena Netflix ha guadagnato un numero sproporzionato di nuovi abbonati, registrando un +15,77 milioni di iscritti al servizio da record. Durerà?
Netflix è una delle aziende privilegiate in questo momento di difficoltà generale. La gente è costretta o invitata a non uscire, e il binge-watching è diventato la norma per un vasto gruppo di persone, tra cui molti novizi.
Gli analisti finanziari chiamano le azioni di aziende come Netflix le “stay-at-home stock“, e sono tra le poche ad andare molto bene in questo periodo, al punto che per breve tempo il colosso dello streaming ha superato la capitalizzazione di Disney.
La nuova notizia è che Netflix ha guadagnato un numero sproporzionato di nuovi abbonati dall’inizio della quarantena, smentendo chi ipotizzava che il suo modello non fosse sostenibile e che sarebbe stato danneggiato dai nuovi competitor, Disney+ in testa.
15,77 milioni di nuovi abbonati, oltre il doppio rispetto ai 7.2 milioni di nuovi iscritti che si aspettava l’azienda. Ora gli abbonati al servizio a livello globale sono oltre 182 milioni.
Ma durerà? La stessa azienda sembra credere di no, e ai suoi azionisti spiega di aspettarsi meno visualizzazioni e una crescita più lenta dopo la fine della pandemia («che ci aspettiamo arrivi presto», si legge nella lettera).