Healthcare Bot, un software che può essere adottato da istituti di qualsiasi dimensione per affrontare la pandemia attraverso una autovalutazione dei sintomi.

Microsoft si impegna ad aiutare la sanità italiana. Grazie alla collaborazione con l’Inail, l’azienda di Redmond ha reso in questi giorni disponibile il proprio Healthcare Bot, un software che può essere adottato da istituti di qualsiasi dimensione per affrontare la pandemia attraverso una autovalutazione dei sintomi.

Il software è stato adottato con ”significativi progetti” dall’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma e dell’ASL Napoli 3 Sud.

Facendo leva sulla piattaforma cloud Azure e sull’Intelligenza Artificiale di Microsoft, il Chatbot integra un insieme di informazioni sul Covid-19 in riferimento a valutazione del rischio, triage clinico, domande più frequenti e metriche globali.

Può rispondere in modo interattivo alle domande dei pazienti e aiutarli a discernere le azioni da intraprendere, liberando il tempo del personale medico e ospedaliero ed evitando rallentamenti nell’erogazione delle cure

spiega Microsoft.

A livello mondiale nell’ultimo mese il bot ha già offerto consulenza a 18 milioni di persone e gestito circa 160 milioni di messaggi. In dieci giorni sono quasi 10.000 le persone che ne hanno già beneficiato in Italia – con una mole di oltre 42.000 messaggi – riconoscendo l’utilità dello strumento (89%).