Conosciuto dal mondo intero come the worm, il verme, il logo simbolo della NASA ideato a metà degli anni ’70 torna per rappresentare il ritorno delle missioni spaziali con uomini a bordo.
Il design pulito ed essenziale viene introdotto ufficialmente nel 1975 e resterà il simbolo ufficiale fino al 1992. La sua reintroduzione oggi che vediamo sul fianco del razzo Falcon 9, che porterà gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, vuole catturare l’attenzione e con il suo stile un po’ retrò e moderno vuole definire una linea di continuità tra il passato e le future spedizioni umane con razzi americani dal suolo americano.
Nel 1959 la NACA (National Advisory Committee on Aeronautics) diventa l’agenzia spaziale americana NASA (National Aeronautics and Space Administration). L’obiettivo della nuova agenzia sarebbe stato quello di partecipare in modo attivo alla corsa allo spazio negli anni della Guerra Fredda.
Potrebbe interessarti:
La nuova agenzia aveva bisogno di un logo che la rappresentasse e fra i tanti fu scelto quello che ancora oggi è definito the meatball, la polpetta.
Il logo doveva racchiudere in se gli obiettivi della nuova agenzia: un cerchio che rappresenta un pianeta e il colore blu che richiama il cielo, le stelle e la V rossa che imita delle ali stilizzate a rappresentare l’aeronautica.
Ma il design particolarmente complesso per la riproduzione con le tecniche dell’epoca e la difficoltà per molti di comprendere la metafora insita non rappresentava correttamente un’era aerospaziale moderna.
Nel 1975 la polpetta lascia il posto ad un logo dal design essenziale, pulito e immediato: the worm.
Realizzato da Danne & Blackburn e introdotto ufficialmente nel 1975 riportava la parola NASA con uno stile unico, rosso e semplice.
La rappresentazione grafica costituita da un tratto unico era immediata e incarnava le caratteristiche dell’agenzia: le sue attività, i risultati e gli obiettivi.
I tratti sono tutti di una stessa larghezza ad evocare le qualità dell’unità e precisione tecnica. L’eliminazione di tratti incrociati nelle due lettere A conferisce una spinta verticale al logotipo e gli conferisce una qualità di unicità e carattere contemporaneo.
Come riportato nel documento della NASA Graphics Standards Manual.
Nel 1992 l’amministratore della NASA Dan Goldin decise di adottare nuovamente il logo conosciuto con il nome di Meatball ma rivisitato in chiave moderna che non solo identificasse l’agenzia ma che portasse con se un’idea di futuro e innovazione.
Ci sono buone probabilità di vedere il verme in altre situazioni ufficiali in questa missione e in futuro. L’agenzia sta ancora valutando come e dove verrà utilizzato, ma senza sostituirsi al logo tutt’ora principale che resterà immancabilmente la polpetta.
The worm e The meatball questa volta saranno fianco a fianco e rappresenteranno insieme le future missioni spaziali.
- Graphics Standards Manual (nasa.gov)
- The Worm is Back! (nasa.gov)
- Photo & Image Credits NASA, SpaceX