Nella notte tra il 7 e l’8 aprile potremo osservare nel cielo la Superluna, ovvero un plenilunio nella posizione più vicina alla terra.
A cavallo tra il 7 e l’8 aprile avremo quello che gli astronomi definiscono Superluna, ovvero una luna piena concomitante al suo posizionamento nel perigeo, punto dell’orbita più vicino alla Terra. L’evento comincerà martedì 7 aprile alle ore 19.10, nonostante la Luna sarà piena solo 8 ore dopo, dalle 4.35 di mercoledì 8 aprile.
Come afferma la NASA, una Superluna è tendenzialmente più grande fino ad un massimo del 14%, con una luminosità maggiore fino al 30%. Nonostante l’evento si verifichi ogni anno dalle 4 alle 6 volte, settimana prossima avremo la più grande del 2020. L’ultima volta che una coincidenza tale aveva messo in mostra una Luna così ben visibile era stato a novembre 2016, a cavallo tra il 13 e il 14: quella fu infatti la Superluna più grande degli ultimi 60 anni.
La Luna però non sarà l’unico corpo celeste a mettersi in bella mostra: anche Venere farà la sua parte per ben due volte. Il 2 aprile il pianeta raggiungerà il periodo di massima permanenza in cielo, tramontando 4 ore dopo il Sole, mentre addirittura il 3 aprile si incontrerà con l’ammasso stellare delle Pleiadi (nella costellazione del Toro), congiunzione che si verifica circa ogni 8 anni.
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A concludere il pacchetto ci pensano infine Giove, Saturno e Marte, che durante questo mese saranno molto visibili: conseguentemente al “balletto” astrale che hanno avuto i tre pianeti sulla costellazione del Sagittario, i tre corpi celesti risulteranno ben staccati dal fondo del cielo e molto luminosi. Per riuscire ad osservarli, basterà osservare verso sud-est. A concludere questo fantastico mese, infine, ci pensa il 26 aprile, che vedrà tanti astri luminosi dopo il tramonto: avremo infatti Venere, la Luna Crescente, le già citate Pleiadi e la stella Aldebaran.