Google cancella il suo Pesce d’Aprile per rispetto verso la pandemia
Nota per i fantastici scherzi che ogni anno ci regala, Google quest’anno salterà il Pesce d’Aprile per concentrarsi sulla lotta al COVID-19.
Ogni anno internet, durante il 1 aprile, si riempie di migliaia di piccoli scherzi: idee carine che vanno ad allietare quella che è ormai una trazione, il Pesce d’Aprile. Quest’anno però questa data avrà un sapore più amaro: siamo infatti in piena pandemia di Coronavirus, e per questo motivo Google non se la sente di partecipare al “gioco” stavolta.
Secondo un’email interna ottenuta dai colleghi di Business Insider, Google non parteciperà alle attività quest’anno per rispetto verso chi sta combattendo la pandemia. La mail recita:
Il nostro obiettivo principale è quello di aiutare le persone, quindi spostiamo gli scherzi al prossimo aprile, che sicuramente sarà più lieto di questo. Abbiamo già fermato ogni possibile Pesce d’Aprile, ma potrebbero esserci piccoli progetti in alcuni team che non conosciamo.
Per favore aiutateci e bloccate questi scherzi che potreste aver organizzato – sia internamente che esternamente.
Il problema vero degli scherzi del Pesce d’Aprile non sta tanto nello scherzo in sé, ma in cosa genera nel mondo dell’internet. Ogni anno, sempre di più, la maggioranza dei siti crea delle informazioni false per prendersi gioco – goliardicamente – dei propri utenti. In qualunque altro periodo sarebbe anche andato bene, ma prendere in giro i propri utenti in questo periodo non credo sia una buona idea.
Se a questo aggiungiamo che gli scherzi di Google vanno ad influenzare applicativi utili e necessari come YouTube, Gmail o Google Mappe, allora la cosa diventa decisamente più seria. Google non sarà l’unica azienda ad adottare questa politica: con molta probabilità quest’anno vivremo un 1 aprile decisamente più sottotono degli anni precedenti.
