Il lungometraggio No Time to Die uscirà a novembre e non più ad aprile come precedentemente previsto. Ecco la comunicazione ufficiale.
Era prevista per il 9 aprile, ma l’uscita di No Time to Die è stata rimandata. A comunicarlo è stato direttamente il profilo Twitter del franchise James Bond, che ha dichiarato che per questioni di sicurezza Michael G. Wilson e Barbara Broccoli hanno deciso di rimandare l’uscita mondiale del lungometraggio a novembre 2020.
MGM, Universal and Bond producers, Michael G. Wilson and Barbara Broccoli, announced today that after careful consideration and thorough evaluation of the global theatrical marketplace, the release of NO TIME TO DIE will be postponed until November 2020. pic.twitter.com/a9h1RP5OKd
— James Bond (@007) March 4, 2020
L’emergenza Coronavirus ha quindi colpito anche il franchise di James Bond, ed il nuovo lungometraggio già molto atteso da tutti gli appasionati di 007.
Il film sarà di ben 163 minuti, un risultato che lo lancia al primo posto tra i lungometraggi di James Bond con maggiore durata, battendo i 148 minuti di Spectre. In questo nuovo film alla regia c’è Cary Fukunaga, mentre il cast prevede la presenza, oltre che dello stesso Craig nei panni di James Bond, di: Ralph Fiennes, Naomi Harris, Ben Whishaw, Rory Kinnear, Jeffrey Wright, e Léa Seydoux, Rami Malek nei panni del villain, Ana de Armas, Lashana Lynch, David Dencik, Dali Benssalah e Billy Magnussen.
Questa è la sinossi del film:
In No time to die, Bond ha lasciato il servizio e si sta godendo una vita tranquilla in Jamaica. La sua pace però è di breve durata perché un vecchio amico della CIA, Felix Leiter, torna a chiedergli aiuto.
La missione riguarda il salvataggio di uno scienziato rapito, ma si rivela essere più pericolosa di quanto previsto. James Bond andrà così sulle tracce di un villain misterioso, armato di una nuova pericolosa tecnologia.