Birds of Prey è stato fino ad ora un flop ai botteghini. Ecco la nuova idea della Warner Bros. per cercare di rilanciare il film.

Servirà un cambio di titolo a far riprendere il lungometraggio DC Comics? La Warner Bros. sta provando qualsiasi cosa pur di permettere al film Birds of Prey di rialzarsi a livello d’incassi. Lo spin-off DC Comics con protagonista la Harley Quinn interpretata da Margot Robbie ha fino ad ora incassato 33 milioni negli Stati Uniti, e 48 nel resto del Mondo. In questo modo dovrebbe chiudere la sua corsa nei cinema con 250-300 milioni d’incassi, una cifra piuttosto bassa rispetto agli altri blockbuster DC Comics.

 

 

Per questo motivo la Warner Bros. ha pensato ad un cambio di titolo, capace di evidenziare il fatto che al centro della storia ci sia Harley Quinn. Il titolo perciò si è trasformato Harley Quinn: Birds of Prey.

Il flop ai botteghini del film è testimoniato dal fatto che la Warner Bros. stimava un incasso iniziale nel fine settima che si aggirava attorno ai 45 milioni, mentre altri analisti parlavano d’incassi sopra i 50 milioni. In realtà il film ne ha guadagnati solo 33, l’incasso più basso da quando esiste il DC Cinematic Universe.

 

 

Margot Robbie (“Bombshell – La voce dello scandalo, “C’era una volta a … Hollywood”, “Tonya”) torna a vestire i panni di Harley Quinn, al fianco di Mary Elizabeth Winstead (“10 Cloverfield Lane”, “Fargo” in TV) nel ruolo di Cacciatrice; Jurnee Smollett-Bell (“True Blood” della HBO) nei panni di Black Canary; Rosie Perez (“Fearless- Senza paura”, “Pitch Perfect 2”) in quelli di Renee Montoya; Chris Messina (“Argo”, “Sharp Objects” in TV) è Victor Zsasz; ed Ewan McGregor (“Doctor Sleep”, i film “Trainspotting”) è Roman Sionis. Fa il suo esordio sul grande schermo Ella Jay Basco, nel ruolo di Cassandra “Cass” Cain.