Aston Martin non se la sta passando molto bene, l’azienda ha investito massicciamente nella produzione del DBX, il primo SUV del brand, mentre il valore azionario è al minimo. Iniziano le prime misure di spending review.
Presentata nel 2015 come una concept, Aston Martin aveva annunciato che la Rapide E sarebbe entrata effettivamente in produzione. Il progetto era poi stato nuovamente ridimensionato come veicolo in edizione limitata, prodotta in sole 155 unità.
Nel 2018 quindi l’annuncio delle interessanti specifiche del veicolo: accelerazione da 0 a 100 in meno di 4 secondi, potenza da 610 CV, e autonomia stimata di 320 Km. Insomma, una macchina interessante, che poteva contare sul fascino di essere la prima EV di Aston Martin.
Purtroppo non se ne farà nulla. L’Aston Martin Rapide E non sarà mai prodotta, e l’azienda userà gli sforzi fatti fino ad adesso per potenziare la ricerca e sviluppo del brand sul fronte delle elettriche.
Un EV di Aston Martin, dunque, presto o tardi arriverà.
L’azienda non ha ancora annunciato la cancellazione della produzione del veicolo, che è stata riportata da Autocar sulla base di quanto raccontategli da una fonte interna dell’azienda — che dà il cambio di programma ormai per certa.